sabato 5 dicembre 2020

RECENSIONE: SAPIENS. DA ANIMALI A DEI. BREVE STORIA DELL'UMANITA'

 


 Titolo: Sapiens. Da animali a dèi. Breve storia dell'umanità

Autore: Yuval Noah Harari

Editore: Bompiani

Anno di pubblicazione: 2014

Prezzo di copertina: € 16,00

 

   E' così scontato che i cacciatori-raccoglitori di 30000 anni fa trascorressero un'esistenza meno confortevole e gratificante dei contadini, pastori, operai e impiegati venuti dopo di loro? E che fossero meno abili e intelligenti dei loro discendenti moderni? Cosa sono le teorie del rimpiazzamento e dell'ibridazione delle specie? Perché il prevalere dell'una sull'altra può avere conseguenze esplosive nella politica attuale? In cosa consiste la rivoluzione cognitiva e che strumenti ha offerto alla specie dei Sapiens per conquistare il mondo? Che impatto ha avuto a livello biologico e ambientale? Perché "la rivoluzione agricola fu la più grande impostura della storia", anzi, una vera e propria trappola? Siamo sicuri che il successo evoluzionistico di una specie corrisponda al successo dei suoi singoli individui? E ancora: come, dove e perché nascono i numeri e la scrittura? Come si pongono le gerarchie socio-politiche e il rapporto tra i sessi nella storia dell'evoluzione? E quante di queste gerarchie hanno un effettivo fondamento biologico? La storia dell'umanità ha uno scopo? E avrà, prima o poi, una fine? In che modo denaro, impero e religione hanno contribuito ad uniformare le società? Dove ci porterà la rivoluzione scientifica supportata dalla forza trainante del capitalismo? E infine: cos'è la felicità, obiettivo dichiarato di tutti gli esseri umani? Si tratta di uno stato d'animo che si può raggiungere oggettivamente o di un'illusione che siamo costretti ad inventarci per dare un senso alla vita? 

  Queste, grosso modo, sono le domande cui tenta di dare risposta lo storico israeliano Harari, in un saggio che si legge come un romanzo ma che ci offre una lunga serie di evidenze scientifiche (alcune semplicemente curiose, altre sconcertanti) e di spunti di riflessione. L'intuizione suggestiva che sta alla base di tutto il libro è il riconoscimento del potere dell'immaginazione, sul quale da sempre si fondano le convenzioni che consentono a noi Sapiens di cooperare e di vivere in società. L'ordinamento politico, la religione e il denaro sono parti della fantasia che non hanno nessun fondamento biologico, ma che permettono a grandi masse di essere umani di capirsi, aiutarsi vicendevolmente e lavorare assieme per il benessere comune, a patto però che tutti ci credano. "Crediamo in un particolare ordine", dice l'autore, "non perché sia oggettivamente vero, ma perché crederci ci permette di cooperare efficacemente e di forgiare una società migliore. Gli ordini immaginari non sono cospirazioni maligne o inutili miraggi. Sono invece l'unico modo con il quale grandi numeri di individui possono cooperare efficacemente". 

  Attraverso un excursus storico che parte dalla nascita dell'uomo e si proietta verso le nebbie più o meno mefitiche del futuro prossimo venturo, Harari ci racconta in 500 pagine godibilissime il senso se non della vita in sè ("Da un punto di vista puramente scientifico, la vita umana è assolutamente senza senso"), per lo meno della struttura sociale, degli strumenti (concreti o immaginati) e dei condizionamenti (presunti o biologici) che stanno alla base del nostro vivere quotidiano, e ci indica la via per una felicità che, a prescindere da qualsiasi teoria scientifica, resta una conquista squisitamente individuale.  

lunedì 30 novembre 2020

RECENSIONE: LA VIA DEL MALE

 


Titolo: La via del male

Autore: Robert Galbraith

Editore: Salani

Anno di pubblicazione: 2016

Prezzo di copertina: € 14,90

 

  In questo terzo capitolo della serie, Cormoran e Robin sono alle prese con un caso decisamente più cruento dei precedenti, in cui un serial killer recapita alla loro agenzia di investigazioni pezzi di cadavere in più o meno avanzato stato di decomposizione. I pacchi sono tutti indirizzati a Robin, ma Strike intuisce subito come il misterioso assassino sia in qualche modo legato al suo passato privato e a quello di agente dei Servizi Segreti. Per questo individua quattro sospetti che per ragioni diverse potrebbero covare un desiderio di vendetta nei suoi confronti e, mentre il futuro dell'agenzia sembra appeso a un filo per la mancanza di clienti dovuta proprio alla cattiva fama derivata dal coinvolgimento dei due in una vicenda tanto scabrosa, convoglia tutto il suo impegno e quello della sua solerte assistente nel loro pedinamento. Attraverso le figure di questi quattro personaggi (che si riducono ben presto a tre), ma soprattutto attraverso le circostanze che li hanno portati ad incrociare le loro vite con quella del nostro protagonista, veniamo a conoscenza di pezzi del passato di Strike che non ci erano ancora stati rivelati, arricchendo così di nuove sfumature la personalità di un personaggio che svela poco a poco, romanzo dopo romanzo, le tante sfaccettature del suo carattere. Ma anche Robin si evolve e, coerentemente con le sue ambizioni e la sua passione per le indagini, passa da segretaria tuttofare a coraggiosa agente sul campo che, nonostante alcuni errori dovuti più che altro alla sua inesperienza e al suo radicato senso di giustizia, contribuisce alla pari di Strike alla risoluzione del caso. C'è poi la faccenda del matrimonio, contraltare sentimentale che alleggerisce i toni pulp delle indagini, che incombe sempre di più sulla vita privata della ragazza, i cui preparativi le offrono a volte una via di fuga dallo stress del lavoro, ma più spesso le creano ulteriori grattacapi legati all'insicurezza insita nel suo rapporto con Matthew. Questi, infatti, fa gran poco per assicurarsi la fiducia della fidanzata, continuando ad osteggiarne l'impiego ritenuto non all'altezza e a nutrire dubbi sulla reale natura del suo rapporto con Strike. Se per quanto riguarda il lavoro possiamo tranquillamente metterci dalla parte di Robin, che fin da piccola nutre una grande passione per l'arte investigativa e giustamente non ha nessuna intenzione di lasciare una professione che le dà finalmente la possibilità di realizzarla, abbiamo meno certezze sulla trasparenza del suo rapporto col capo, che anche se ufficialmente è strettamente limitato all'ambito lavorativo, sembra virare, man mano che i due si conoscono meglio, verso un'amicizia venata di vago e ondivago sentimentalismo. Anche questo è un aspetto in evoluzione, che fa parte della struttura della saga e che sicuramente ci riserverà sviluppi al momento tutt'altro che prevedibili.

  Non posso che dare un giudizio positivo a questo giallo che, come gli altri della serie, gode di una trama coinvolgente, di una scrittura precisa e scorrevole e di personaggi perfettamente riconoscibili, ai quali si resta affezionati. J.K. Rowling alias Robert Galbraith riesce a farci respirare l'atmosfera in cui sono immersi i fatti, rendendoci partecipi di intuizioni e sensazioni, accompagnandoci alla soluzione del caso attraverso momenti fatti di terrore e raccapriccio, di nebbie e di pioggia, di umori instabili, di forza d'animo e di debolezze, di fragili sentimenti e di dure prevaricazioni. La suggestione è potente, l'immedesimazione completa, la voglia di restare il più a lungo possibile dentro la storia costante. Come i due precedenti è un romanzo autoconclusivo per quanto riguarda il caso e le indagini, ma è legato agli altri dal punto di vista dell'evoluzione dei personaggi, con la trama della loro vita privata che, com'è detto, costituisce una linea di lettura che inizia ne Il richiamo del cuculo e si sviluppa di pari passo con il procedere della saga. Consiglio quindi di leggere questi romanzi nell'ordine di uscita, per poter apprezzare al meglio la nascita e la crescita di questo complesso rapporto tra Cormoran e Robin, che costituisce un elemento portante dell'intera serie (al pari delle indagini poliziesche) e da cui deriva la carica empatica dei due protagonisti. 

       

martedì 24 novembre 2020

RECENSIONE: DIMMI CHE NON PUO' FINIRE



 Titolo: Dimmi che non può finire

Autore: Simona Sparaco

Editore: Einaudi

Anno di pubblicazione: 2020

Prezzo di copertina: € 18,00

 

"In matematica ero di gran lunga la più brava della classe. Con i numeri era stato amore a prima vista. [...] Si fidavano di me, come io di loro".

Sinossi 

  Amanda nutre da sempre una passione particolare per i numeri. Fin da piccola le piace dare un significato alle cifre che le cadono sotto gli occhi, contare gli oggetti, le automobili che vede passare, i pallini antistress che le rimangono incollati alla mano quando la infila nella loro sacchetta sempre pronta in tasca. I numeri la aiutano a interpretare ciò che le accade, a dare ordine al caos delle cose e degli eventi, a far luce sul carattere delle persone e perfino a prevedere il suo futuro. Sì, perché ogni volta che sta vivendo una situazione che la rende felice, che riguardi l'amicizia, l'amore o un aspetto qualsiasi della sua vita quotidiana, i numeri irrompono nella sua vita per suggerirne la data di scadenza. Sempre puntuali, sempre precisi. Così, quando succede, lei gioca in anticipo, interrompendo volontariamente quell'esperienza, cosa che le permette di evitare il trauma di una fine improvvisa, ma che le impedisce di seguire i propri sogni fino in fondo. Anche per questo la vita della ventiseienne Amanda non sembra un granché: vive con la madre, ha due sole amiche, non ha un fidanzato e lavora da tempo per una fortunata trasmissione televisiva. Quando la ragazza sarà costretta (dai numeri) a perdere questo impiego sicuro e a ingegnarsi per cercarne un altro, finirà a fare la baby sitter presso una famiglia facoltosa, convinta che se svolge un lavoro che non la soddisfa (i bambini non le sono mai piaciuti), quel lavoro non potrà perderlo mai. Il bel rapporto che si creerà col bambino prima e con suo padre poi, però, risveglierà zone sopite del suo cuore, aiutandola ad affrontare i nodi irrisolti della sua vita e del suo carattere e diventando ben presto insostituibile. Ed ecco che allora, puntuali, arrivano i numeri ad annunciarne la fine imminente. Amanda a questo punto dovrà scegliere: continuare a rinunciare alla vita o, per la prima volta in vita sua, rischiare di affrontare il proprio destino? 

 

Commento

  Dimmi che non può finire è un romanzo scorrevole e delicato, ben scritto e architettato, con una protagonista credibile (nonostante il potere "magico" che possiede) e una trama che coinvolge fino alla fine. Si intuisce presto come la capacità di Amanda di anticipare il futuro attraverso i numeri sia più una condanna che una dote, e il percorso che la porterà a prenderne atto costituisce il messaggio profondo del libro, che invita ad affrontare la vita senza timori irrazionali, godendosi i momenti di felicità senza pensare, masochisticamente, che prima o poi finiranno. Tanto poi, come dice Samuele, tutto ricomincia, e in ogni caso la voglia ed il piacere di vivere le occasioni che ti fanno stare bene devono essere sempre superiori alla paura che possano, un giorno, finire. Sarà proprio Samuele, sorta di anima gemella non ancora corrotta dal cinismo e dalla disillusione, a mostrare per la prima volta ad Amanda che i numeri non possono essere la vita, e sarà poi Davide, il padre, ad aiutarla infine a sconfiggerli. Interessanti sono anche i personaggi di contorno, che danno spessore al racconto arricchendolo con sfaccettature e punti di vista diversi: Emma, la madre di Amanda, che ha da tempo rinunciato alla vita e che continua inutilmente a sperare che il marito torni a casa; la bella e vanesia Vanessa, soubrette televisiva, una delle pochissime persone che conoscono il potere di Amanda; la psicoterapeuta Vanda, sempre disponibile a raccogliere le sue confidenze e i suoi sfoghi; l'irreprensibile signora Crescenzi, madre di Davide e nonna di Samuele, insofferente dell'indole troppo poco nobile della nuova baby sitter; e infine Arlina, la domestica tuttofare di casa Crescenzi, inflessibile e fredda esecutrice degli ordini della padrona.

  Questo romanzo si è insomma rivelato una lettura piacevole, capace di intrattenere e di rasserenare l'anima. Si legge in poche ore, ma il messaggio che lancia può restare per sempre.

 

 Voto: 4/5

 

                     

sabato 21 novembre 2020

RECENSIONE: LA CROCE DI FUOCO


Titolo: La croce di fuoco

Autore: Diana Gabaldon

Editore: Tea

Anno di pubblicazione: 2007

Prezzo di copertina: € 14,00 


   Si può tranquillamente affermare che l'ottavo di Outlander è un capitolo interlocutorio, in cui la trama della serie fa pochissimi passi avanti. Gli eventi più importanti sono il matrimonio di Brianna con Roger e quello di Jocasta con Duncan Innes, quest'ultimo rilevante più che altro per i fatti drammatici che accadono durante i festeggiamenti e che invitano il lettore a correre a leggere il capitolo successivo. Per il resto succede gran poco, almeno dal punto di vista dell'intreccio generale, con le prime duecento pagine, tanto per dire, utilizzate per raccontare un'unica giornata. Assistiamo solo a più o meno piccoli avvenimenti "di cronaca" che promettono però ulteriori, succosi sviluppi nei libri successivi. Ma questo non significa che la lettura risulti noiosa o stancante. Anzi, la Gabaldon supplisce alla carenza di avventure adrenaliniche e ad una certa lentezza del passo narrativo con una scrittura carica di empatia, in grado di coinvolgere e trasportare il lettore dentro il mondo della saga, popolato da personaggi assolutamente veri, concreti e sempre coerenti con se stessi, i cui sentimenti e le cui reazioni di fronte agli accadimenti ce li rendono ormai familiari e degni delle nostre simpatie o dei nostri biasimi. E' sempre un piacere inoltrarsi tra le righe di questi romanzi, tanto sono realistiche le scene (alcune davvero esilaranti, altre straordinariamente intense ed emozionanti) e concreti, quasi tangibili i paesaggi, tanta è l'abilità dell'autrice a tirarci dentro la storia, anche quando, come in questo caso, l'azione scarseggia. Lettura assolutamente piacevole, quindi, che ci accompagna nella maestosa natura selvaggia della Carolina del Nord di fine Settecento, a conoscere soldati e contadini, cacciatori di dote e di tesori, damerini incipriati, uomini astuti e ubriaconi impenitenti, donne forti decise a non farsi mettere i piedi in testa da nessuno, ragazze alle prese con amori contrastati e tanti, tanti, bambini che vivacizzano (e spesso incasinano) le godibilissime scene di vita familiare. Su tutto e tutti, naturalmente, spiccano le figure di Jamie e Claire, impegnate a barcamenarsi tra gli impegni del Ridge, gli ordini del Governatore Tryon e le incombenze familiari, sempre disponibili ad aiutare gli altri, ma soprattutto mai stanchi l'uno dell'altra, pronti a cogliere ogni occasione buona per ritagliarsi un angolino di privacy e dare vita a scene d'amore spesso piccanti ma mai volgari, arricchite dall'ironia tipica di Claire che è uno dei tratti più distintivi e accattivanti del suo carattere sfaccettato.

  Da gustare lentamente, pagina dopo pagina.   

domenica 27 settembre 2020

LE MIE ULTIME LETTURE (AGOSTO - SETTEMBRE 2020)

 

  In quest'ultimo mese l'ispirazione mi ha portato a leggere i primi capitoli di tre saghe, una gialla e due fantasy. Mi sono piaciuti tutti, tanto che ho già pronti i seguiti. Spero di poter essere di ispirazione anche per voi. Buone letture! 

Fidanzati dell'inverno. L'Attraversaspecchi vol. 1

Christelle Dabos

E/O 

 
   La saga fantasy dell'Attraversaspecchi (quattro volumi, l'ultimo dei quali è uscito quest'anno) è arrivata in Italia sull'onda del successo riscosso in Francia, e subito ha suscitato interesse e commenti entusiastici anche qui da noi. La protagonista è Ofelia, una ragazza timida e un po' goffa capace di attraversare gli specchi e di leggere il passato degli oggetti. Ofelia vive su Anima, una delle 207 Arche (21 maggiori e 186 minori) in cui la Terra è stata divisa da una catastrofe devastante. Ogni Arca ha un clima diverso, una società con usi e costumi propri e un sistema di governo al cui vertice c'è lo "spirito di famiglia", un essere immortale che ha fondato la dinastia che la popola. Questa cornice postapocalittica è sicuramente l'aspetto più originale della saga, ma si fanno apprezzare anche le tragicomiche avventure della protagonista, alle prese con personaggi bizzarri dalle stravaganti doti magiche tra i quali dovrà essere in grado di distinguere gli amici dai nemici, e la varietà delle ambientazioni curiose e imprevedibili che catturano l'attenzione e fanno volare la fantasia del lettore. Solo in questo primo romanzo, ad esempio, si passa dall'atmosfera da Belle Epoque di Anima (che si respira negli abiti dei personaggi, nelle carrozze che circolano per le strade, per quanto mosse da cavalli invisibili, nei dirigibili che solcano i cieli e che collegano le varie Arche) all'algido paesaggio del Polo, l'Arca sulla quale Ofelia si deve trasferire per convolare a nozze col suo sconosciuto promesso sposo, in cui i Miraggi suppliscono all'inospitalità dell'ambiente con palazzi, piazze e giardini creati dal nulla con la sola forza della magia, ma non per questo meno reali. 
 
  Quella dell'Attraversaspecchi è una saga adatta a tutti gli amanti del fantasy, che strizza l'occhio alla Bussola d'oro e alle serie young adult più note, da Hungher Games a Twilight. Può piacere quindi ai regazzi, ma anche agli adulti, forte di un impianto originale maneggiato con sicurezza, di una trama scoppiettante e di personaggi intriganti e curiosi.    
      

Tu sei il male

Roberto Costantini

Marsilio

 
  L'esordio di Robero Costantini nella narrativa è un thriller teso e avvincente, con un protagonista che rinnova lo stereotipo del poliziotto sporco e dannato in lotta col mondo e con sè stesso per diventare un personaggio dalle tante sfaccettature, il cui percorso interiore corre parallelo al caso lungo ventiquattro anni che si vede costretto ad affrontare. Il giovane commissario Michele Balistreri ha un passato oscuro e misterioso, che ne condiziona il presente e gli fa vivere con profonda disillusione la sua vita privata e lavorativa, ma è anche un uomo dalle mille risorse, molte delle quali non le conosce nemmeno lui. Saranno la morte della giovane Elisa Sordi nel 1982, la riapertura del caso nel 2006 e i conseguenti sensi di colpa per un'indagine chiusa in modo troppo frettoloso a risvegliare in lui, ora a capo della Sezione Speciale Stranieri di Roma, un senso della giustizia che per troppo tempo era stato sopito sotto strati di arroganza e di sostanziale menefreghismo. Balistreri si ritroverà a dover combattere non solo contro una delinquenza refrattaria a qualsiasi forma di umanità, ma anche contro la strafottenza dei poteri forti, rappresentati da politici ambigui e maneggioni e da esponenti del Vaticano poco propensi a sporcarsi le mani, anche se questo potrebbe voler dire salvare delle vite.
 
  Tu sei il male è un romanzo molto ben architettato, con una trama articolata che però si segue facilmente, personaggi ben delineati e colpi di scena nei punti giusti. E' il primo di una trilogia, cui seguono Alle radici del male (pronto sul comodino), che ripercorre gli anni giovanili di Balestreri e quelli intercorsi tra il delitto Sordi e il 2006, e Il male non dimentica. 
   

Il guardiano degli innocenti. The Witcher vol. 1

Andrzej Sapkowski

Nord


  Geralt di Rivia è uno strigo, un individuo con particolari doti magiche che si guadagna da vivere uccidendo su commissione le creature mostruose che imperversano nel suo mondo. Sarebbe un essere umano come tanti, se non fosse per lo speciale trattamento riservato da piccolo a lui e ad altri come lui, in possesso di determinate potenzialità fatte emergere attraverso dolorosi esperimenti e privazioni di ogni sorta.

  La struttura del libro è originale, diversa da quella del fantasy classico. Si tratta infatti di una serie di sei racconti che narrano altrettante avventure del protagonista, alternati a intermezzi che hanno la funzione di collegare le vicende e nello stesso tempo di approfondire la figura e la storia di Geralt. Tutti i racconti sono autoconclusivi, ognuno con i propri personaggi e la propria trama indipendente, ma sono accomunati, oltre che dal protagonista e dall'ambientazione, dalla loro funzione di sviluppare gli accenni al passato di Geralt che vengono introdotti negli intermezzi, che sono invece collegati tra loro e costituiscono l'intelaiatura della trama generale. La protagonista di questi intermezzi è Nenneke, sacerdotessa del tempio di Melitele, il rifugio in cui Geralt si ritira tra un'avventura e l'altra. Nenneke è l'amica e la confidente di Geralt, una sorta di voce della coscienza, in grado di consolare o di rimproverare alla bisogna, ed è uno dei pochi punti fermi della vita dello strigo. Gli altri due, almeno da quello che si può capire da questo primo capitolo della saga (costituita, in totale, da otto romanzi), sono il bardo Ranuncolo, esuberante compagno di avventure, e la bella Yennefer, una maga incontrata durante una missione, che risveglierà sentimenti sopiti nel cuore di Geralt. 

  A cavallo della fedele Rutilia, Geralt di Rivia ci accompagnerà quindi a conoscere il suo mondo, una sorta di fiaba nera popolata da principesse possedute, malvagi geni della lampada, diavoli dispettosi, sortilegi e scontri all'arma bianca, amori passionali e sanguinose vendette, il tutto condito da un filo di ironia che sdrammatizza la cupezza dell'atmosfera generale senza nulla togliere alla drammaticità e all'intensità di certe scene. 

  Consiglio questo libro a chi ama il fantasy, le fiabe, l'avventura, i personaggi che diventano amici immaginari e un mondo che permette di evadere. Io l'ho letto tutto d'un fiato, e ho già pronto sul comodino La spada del destino, il secondo capitolo.      
 

 

 

martedì 4 agosto 2020

RECENSIONE: VENGO A PRENDERTI


"Oh, no. [...] Non fate questo errore. Non c'è nessun epilogo. [...] Lei con noi non ha ancora finito".

Titolo: Vengo a prenderti
Autore: Paola Barbato
Editore: Piemme
Anno di pubblicazione: 2020
Prezzo di copertina: € 18,50
 
Sinossi:
  Si conclude con questo romanzo la trilogia iniziata con Io so chi sei e continuata con Zoo.
  Anna, Giulio, le quattro scimmie, Nicola, Bella e il Rosso sono stati liberati dalle gabbie in cui erano rimasti rinchiusi, ma l'indagine non si ferma. Francesco Caparzo, il cui contributo è stato fondamentale per la soluzione del caso, è considerato un eroe dall'opinione pubblica, ma tra i colleghi resta un emarginato, per colpa soprattutto di un carattere scontroso e di un passato con parecchie macchie. La sua ostinazione lo porta spesso ad agire da solo all'insaputa della stessa polizia, ma nessuno più di lui sembra in grado di dissolvere le ombre che ancora avvolgono i fatti: chi è realmente il colpevole? Perché ha rapito proprio quelle persone? Perché le ha tenute in cattività per anni trattandole come animali? Che fine ha fatto Saverio? E' davvero morto come sembrerebbe dimostrare il video inviato a Lena o si tratta di un depistaggio? O di un macabro scherzo? La situazione si complica quando le vittime cominciano a ricevere strani e inquietanti messaggi che sembrano provenire proprio dal loro aguzzino, e precipita definitivamente quando cominciano a morire, uccise con modalità che riportano alla mente episodi particolari legati alla prigionia. Mentre perfino Caparzo brancola nel buio e le vittime si coalizzano per sopravvivere, il carnefice sembra divertirsi a seminare indizi, suggerire piste, confondere le acque. Niente è come sembra, perché nessuno può sapere cosa si nasconde negli abissi dell'animo umano. Il bene e il male sono sempre relativi, e a volte la strada per la salvezza passa anche per la perdizione.            

Commento:
  Paola Barbato conclude alla grande la trilogia delle gabbie con un romanzo rocambolesco in cui tutti tutti i misteri rimasti in sospeso vengono finalmente svelati, nessuno nel modo che ci si sarebbe potuti aspettare. Nei due capitoli precedenti abbiamo vissuto la vicenda di Saverio prima dall'esterno, dal punto di vista della fidanzata Lena alle prese con la sua scomparsa misteriosa (in Io so chi sei), per poi entrare direttamente nello zoo umano attraverso il personaggio di Anna, che ci ha fatto conoscere gli altri compagni di sventura e le condizioni disumane in cui erano costretti a vivere (nel claustrofobico Zoo).  Adesso scopriamo cosa succede dopo, quando i prigionieri vengono liberati e le indagini di Francesco Caparzo cercano di far luce sulle modalità dei rapimenti, ma soprattutto sulle motivazioni che hanno spinto gli aguzzini a trattare in modo tanto crudele persone all'apparenza innocenti. 
  Thriller psicologico, giallo d'azione, poliziesco: il nuovo romanzo di Paola Barbato galleggia con disinvoltura tra i generi del mystery, regalandoci una storia che contiene tutti gli ingredienti fondamentali di questo tipo di libri: imprevedibilità, suspense, coinvolgimento, empatia, brivido. Dopo la liberazione di Anna e compagni tutto sembrerebbe già scritto, ma non è assolutamente così. Anzi, i misteri si infittiscono, la trama si complica, la personalità dei protagonisti si colora di luci e ombre, l'ambientazione si allarga e il tutto sprofonda in una coltre di nebbia dalla quale emergono particolari rivelatori che il lettore deve essere pronto a cogliere. Colpisce l'umanità dei personaggi, la loro complessità che li può incasellare tanto tra le vittime quanto tra i carnefici, la profondità dei loro caratteri, le loro specificità che li rendono unici e verisimili. Colpisce il ritmo con cui l'autrice tiene avvinto il lettore, tra colpi di scena e improvvise rivelazioni mai banali. Colpisce la sicurezza con cui viene trattata una storia che ha alle spalle due romanzi e che deve tener conto di mille particolari pregressi. Colpisce anche la perizia con cui la Barbato modula i toni della narrazione, passando senza apparente difficoltà (e senza stonature) dall'azione più sfrenata all'approfondimento psicologico, alla fredda analisi dei fatti, alla delicatezza dei sentimenti. Non è un caso, credo, che nei ringraziamenti l'autrice stessa parli di "montagne russe", una giostra complicata da costruire ma che poi lascia tutti col fiato sospeso.
  Vengo a prenderti è insomma la degna conclusione di una trilogia originale e avvincente, l'epilogo di una storia maledetta che è anche una storia di redenzione, di sentimenti contrastanti che si fondono nel cuore di personaggi ambigui e sorprendenti, di lotta e di rabbia, di amori malati, di vite sbandate che non si rassegnano alla sconfitta, ma è anche una storia del male e dell'odio, e sarà compito del lettore dipanare la matassa e scegliere come schierarsi, per chi provare rispetto e simpatia e per chi invece astio e repulsione. 
  Io ho letto i romanzi nell'ordine di uscita. Mi sono goduto Vengo a prenderti perché ero a conoscenza di tutti gli antefatti e quindi ero ansioso di conoscere la sorte dei protagonisti, ma l'ordine della lettura non è categorico (come ha ribadito fin dall'inizio la stessa Barbato). Ogni libro offre un punto di vista diverso, e tutti condizionano in egual misura (seppur in modi diversi) l'eventuale lettura degli altri due. Ognuno contiene dei particolari, degli indizi che aiutano a risolvere il mistero e a comprendere il carattere dei personaggi, e nessuno dipende in senso stretto dagli altri. Zoo, in particolare, è quello più "indipendente" di tutti, essendo ambientato, dall'inizio alla fine, nel capannone delle gabbie. 

Consigliato a:
  Chi ama il thriller a tinte forti e il thriller psicologico.
  Chi cerca il libro impossibile da mettere giù.   

Voto:
  5/5           

lunedì 27 luglio 2020

NUOVE USCITE 06-07-2020 / 25-07-2020


  Venticinque novità uscite nelle ultime tre settimane: tanti gialli (com'è giusto che sia, vista la stagione), ma anche romanzi storici (di cui uno già pronto sul comodino), saggi e biografie. Come sempre, buone letture a tutti!

La pellegrina
Isabel San Sebastiàn
Nord
€ 19,00


  Alana di Coana, vedova dello scriba di corte, convince Alfonso II il Casto, sovrano delle Asturie, a portarla con sé nel viaggio verso l'estremo occidente della penisola iberica, dove il re dovrà accertare l'autenticità delle reliquie di san Giacomo, il cui sepolcro è appena stato scoperto da un eremita. Alfonso, strenuo difensore dei cristiani contro i saraceni, sarà accompagnato anche da un gruppo di uomini con pericolosi e segreti obiettivi, che possono mettere a rischio la sua stessa vita. Siamo nell'827 d.C., e Alana, unica donna al seguito della comitiva, con una passione nascosta per la scrittura che la spinge a tenere un diario quotidiano del viaggio, ancora non sa che sarà la testimone di un'impresa destinata a segnare la storia della cristianità: l'apertura della via al cammino di Santiago di Compostela.
  Primo romanzo di questa autrice pubblicato in Italia. Già acquistato!

Il commissario e la badante
Andrea Fazioli
Guanda
€ 16,50


Ottantacinque racconti che vedono protagonisti una strana coppia di investigatori: Giorgio Robbiani, ex commissario della Polizia cantonale ticinese, ancora addolorato per la morte della moglie, e la sua badante tunisina Zaynab Ammar, segnata dalla morte del marito. I due uniranno le proprie forze per indagare sui piccoli casi per i quali Robbiani, ormai pensionato, viene ancora contattato: piccoli furti, litigi, sparizioni. I due, così diversi, si completano a vicenda, e insieme impareranno che solo la conoscenza reciproca consente di avere una visione completa della complessità del mondo.
 
Luna di sangue
James Patterson e Howard Roughan
TRE60
€ 14,90


  L'agente dell'FBI John O'Hara, alle prese con la sua personale battaglia coi fantasmi del passato, viene incaricato di indagare su una serie di brutali omicidi di coppie in luna di miele. Nel frattempo, un caso simile viene affidato all'agente speciale Sarah Brubaker. I due scopriranno presto che per avere qualche speranza di trovare i colpevoli dovranno unire le proprie forze...
Gli eletti
Jeffery Deaver
Rizzoli
€ 20,00


  Secondo romanzo con protagonista Colter Shaw, dopo Il gioco del mai (Rizzoli 2019).
  Questa volta il cacciatore di ricompense è alle prese con la Fondazione Osiride, situata in una zona selvaggia nel nord dello stato di Washington. Questa singolare istituzione promette felicità a chi ha sofferto, e per Shaw sarà facile infiltrarsi, avendo lui stesso un segreto che non lo fa dormire. Lì dentro dovrebbe trovarsi il ragazzo che doveva riportare a casa, e che ha inseguito a lungo. Ma da lì dentro è quasi impossibile uscire vivi...
 
Le segnatrici
Emanuela Valentini
Piemme
€ 18,50


  Sara Romani, chirurgo oncologico che lavora a Bologna, viene richiamata a Borgo Cardo, sull'Appennino emiliano, per assistere al funerale di Claudia, compagna di giochi dell'infanzia, scomparsa ventidue anni prima, le cui ossa sono state appena ritrovate. Il ritorno al suo paese natale la rimette in contatto con tutto ciò da cui aveva voluto fuggire: i segreti, le superstizioni, i pregiudizi. Poi scompare un'altra bambina, Rebecca, che Sara aveva conosciuto al funerale e che aveva usato su di lei una tecnica di cura legata all'antica tradizione di quei monti: la segnatura. Tutto il paese si mobilita per ritrovarla, compresa Sara, che sarà così costretta ad intraprendere un viaggio doloroso attraverso boschi e volti che aveva imparato a dimenticare. Per svelare il mistero delle segnatrici e ritrovare Rebecca, Sara dovrà fare i conti con quella parte di sé che aveva sepolto ventidue anni prima...
  
Gli scomparsi
Alessia Tripaldi
Rizzoli
€ 19,00


  Il commissario Lucia Pacinotti deve far luce sul ritrovamento del cadavere di un uomo in un bosco. Un ragazzo scalzo e magro di nome Leone dice che quello è il corpo di suo padre, col quale ha da sempre vissuto in mezzo alle montagne. Lucia chiede l'aiuto di un vecchio compagno di università, Marco Lombroso, discendente del famoso Cesare Lombroso, del quale possiede un vecchio baule che contiene l'Atlante dei criminali e gli schemi dei crimini più efferati della storia. Solo lì dentro, e nei fitti boschi delle montagne dell'Italia centrale, i due potranno trovare la verità.
  Thriller d'esordio.
Athena Protocol
Shamim Sarif
Longanesi
€ 16,90


  Jessie è una giovane agente dell' Athena Protocol, un'organizzazione segreta che si occupa di proteggere i più deboli e di consegnare alla giustizia i signori della guerra, i terroristi, i trafficanti di organi e di persone. Un giorno Jessie compie un errore, uccidendo un efferato criminale, e viene licenziata in tronco. Ma lei non si rassegna di non poter partecipare alla nuova missione per cui la sua squadra sta rischiando la vita, e, sola e priva di qualsiasi protezione, farà di tutto per riconquistare la stima e il rispetto delle donne dell'Athena, lottando anche contro le sue più profonde paure e una rabbia che cova da troppo tempo.
Victims
Bo Svernstrom
Longanesi
€ 19,60


  La giornalista di cronaca nera Alexandra Bengtsson e l'ispettore capo di Stoccolma Carl Edson sono alle prese con un caso che sembra presumere l'esistenza di un serial killer. Vengono infatti ritrovate diverse vittime, tutte uccise con modalità insolite e crudeli. Qual è lo schema che le collega? L'indagine si trasforma in una corsa contro il tempo, perché l'assassino potrebbe colpire ancora, mentre emergono dal passato nuovi interrogativi che ne sottintendono uno inaudito: chi è la vittima e chi è, davvero, il carnefice?
  Thriller d'esordio.
Racconto dell'arte occidentale dai greci alla pop art
Philippe Daverio
Solferino
€ 29,00


  Tremila anni di storia dell'arte. Scultura, pittura e architettura in Italia e nel mondo raccontate con dovizia di particolari, confronti inediti e molti aneddoti curiosi. Volume illustrato.
Questa non è propaganda. Avventure nella guerra contro la realtà
Peter Pomerantsev
Bompiani
€ 18,00


  La tesi che sta alla base di questo saggio è tanto semplice quanto inquietante: censura tramite rumore. Che la democrazia occidentale abbia raggiunto la sua massima efficacia nel momento in cui permette a tutti, tramite i social media, di esprimere la propria opinione, è soltanto un'illusione. In realtà si tratta di una vera e propria tattica comunicativa: più i social sono inondati da fake news e versioni discordanti degli stessi eventi, più i contenuti verificabili si riducono a una delle tante versioni possibili, perdendo il loro valore di verità. Peter Pomerantsev ce lo spiega facendo riferimento anche alla storia della sua famiglia, costretta a lasciare la Russia perché il padre era sospettato dal KGB di diffondere letteratura antisovietica. Abbondanza e mancanza di fonti possono essere le due facce della stessa propaganda?
   
Cristoforo Colombo. Il marinaio dei segreti
Giulio Busi
Mondadori
€ 22,00


  Una biografia che cerca di rendere giustizia al "grande Scopritore", un uomo solitario e scontroso, testardo e romantico, volitivo e senza pietà. Busi ripercorre la vita di Cristoforo Colombo puntando l'attenzione sui tanti personaggi che l'hanno definita, costruendo un racconto corale pieno di aneddoti e di avventure. Ultimamente la sua figura è stata aspramente criticata per aver ridotto in schiavitù e sterminato gli Indios, ma, ci dice l'autore, "prima di condannarlo senz'appello, facciamolo almeno cominciare. Godiamo con lui l'ebbrezza della partenza, lasciamo che prenda il mare, aspettiamo che sogni il suo sogno".
Tre passi per un delitto
Cristina Cassar Scalia, Giancarlo De Cataldo e Maurizio De Giovanni
Einaudi
€ 17,00


  Giallo a sei mani in cui ognuno dei tre autori dà voce ad un personaggio. 
Il commissario Davide Brandi (Giancarlo De Cataldo) deve indagare sull'uccisione di una bellissima giovane che lavorava nel mondo dell'arte. I principali sospettati sono Marco Valerio Guerra (Maurizio De Giovanni), amante della vittima, e sua moglie Anna Carla Santucci (Cristina Cassar Scalia), che non si mostra stupita del tradimento del marito. Le loro versioni non concordano...
Broken
Don Winslow
HarperCollins Italia
€ 20,00


  Il nuovo libro di Don Winslow è costituito da sei romanzi brevi che esplorano tutte le sfumature del crime, genere in cui è maestro indiscusso. Sono storie che parlano di vendetta e tradimento, perdita e corruzione, colpa e redenzione, con protagonisti poliziotti più o meno ligi alle regole, detective privati, truffatori, criminali incalliti e... scimpanzè. Storie adrenaliniche ma capaci anche di commuovere, in grado di farci gettare uno sguardo sulla società e sulla ferocia e sulla nobiltà che contraddistinguono la natura umana.
 
La ragazza del ponte
Arnaldur Indridason
Guanda
€ 19,00


 Giallo di impianto classico (come tutti quelli di questo autore islandese secondo me molto bravo) con protagonista Konrad, un poliziotto in pensione chiamato a risolvere il caso di una ragazza scomparsa. Dannì, questo il nome della vittima, ultimamente si era messa a frequentare amicizie pericolose, ed è per questo che la nonna, non avendo sue notizie ormai da giorni, decide di interpellare Konrad, amico di famiglia. L'uomo, con un grande intuito poliziesco ma un po' svagato, capisce che il caso di Dannì, nel frattempo ritrovata morta nell'appartamento del fidanzato, è collegato all'annegamento di una ragazzina avvenuto quasi cinquant'anni prima...
La valle dei banditi. Un'indagine di Arthur Jelling
Giorgio Scerbanenco
La nave di Teseo
€ 17,00


  Quando scompare la moglie di Anthony Ross, i suoi concittadini di Fort Rand, un paese nato in mezzo al deserto in cui vige la piena condivisione e dove tutti sono chiamati ad aiutarsi, sono convinti che l'uomo sia colpevole di omicidio, nonostante sia stato scagionato dalle indagini, e lo costringono ad andarsene. Molti anni dopo, alla sua morte, il figlio di Anthony, Raffe, torna a Fort Rand sfidando l'ostilità dei suoi abitanti e ingaggia l'investigatore Arthur Jelling per far luce su quella lontana vicenda.
  Romanzo inedito di Giorgio Scerbanenco ritrovato e curato dalla figlia Cecilia.
La casa delle giovani spose
Ashley Hay
Sperling & Kupfer
€ 17,90


  Dall'autrice de La biblioteca sull'oceano (Sperling & Kupfer 2017), una commedia al femminile ambientata a Brisbane, in Australia. Le vite di Lucy e di Elsie si intersecano quando la prima si trasferisce in quella che era la casa della seconda, costretta a venderla da un ictus che l'ha privata dell'autosufficienza. Le due donne, tanto diverse tra loro, intavoleranno un dialogo a distanza, finché il confine tra passato e presente si farà sempre più labile, fino a sparire del tutto.
Passaggi segreti
Federico Pace
Laterza
€ 15,00


  Il giornalista e scrittore Federico Pace intraprende un viaggio in alcuni dei luoghi più suggestivi e sconosciuti dell'Italia, alla ricerca dell'inatteso e della meraviglia. Posti alla portata di tutti, vicini eppure poco frequentati, riscoperti per offrire la possibilità di uno sguardo diverso su noi stessi, sugli altri e sul mondo che ci circonda.
Riccardino
Andrea Camilleri
Sellerio
€ 15,00


  Ultimo romanzo con protagonista Montalbano, che Camilleri ha voluto uscisse postumo.
  Il commissario indaga sull'omicidio di un certo Riccardino, avvenuto un'ora dopo che l'uomo, uno sconosciuto, gli aveva telefonato. 
 
La gioia, all'improvviso
Manuel Vilas
Guanda
€ 19,00


  Il protagonista di questo romanzo è uno scrittore che, dopo l'inaspettato successo del suo ultimo libro, parte per un tour promozionale mondiale. Diventerà per lui l'occasione per riflettere sulla sua vita, in bilico tra la depressione e la consapevolezza che tutto, prima o poi, è destinato a trasformarsi in gioia. L'unica spiegazione dell'enigma della vita, infatti, è la bellezza.
  Dall'autore de In tutto c'è stata bellezza (Guanda 2019), eletto in Spagna miglior libro del 2018.
Il gioco della devozione
S. R. Masters
Garzanti
€ 19,00


  Cinque quindicenni sono riuniti attorno a un falò, intenti a fare un gioco chiamato "La devozione", in cui si giurano amicizia eterna. Uno di loro, Will, decide di metterli alla prova chiedendo loro se gli rimarrebbero amici anche se diventasse un serial killer, e descrive nei dettagli il modo in cui avrebbe ucciso le sue vittime. Nessuno lo prende sul serio, ma quindici anni dopo due persone vengono trovate uccise proprio secondo le modalità immaginate da Will, il quale nel frattempo sembra scomparso nel nulla. Ai quattro amici torna subito in mente quella serata di tanti anni fa. La soluzione del caso è nelle loro mani, ma fino a che limite si può essere fedeli ad un legame?
    
Le ceneri di Londra
Andrew Taylor
BEAT
€ 19,00


  Giallo storico ambientato a Londra nel 1666. Il Grande Incendio ha appena devastato la città.  Anche la cattedrale di St Paul, che era considerata invulnerabile, arde come una torcia. Proprio lì viene rinvenuto il cadavere di un uomo, nudo, con le braccia dietro la schiena e i pollici legati insieme con una corda. Si tratta evidentemente di omicidio, per questo la London Gazette manda sul posto il giovane James Marwood, un giovane impiegato legato al direttore del giornale da un obbligo di riconoscenza. La caccia all'assassino costringerà James a navigare nelle acque agitate di uno dei periodi più turbolenti della storia inglese.
La lista degli stronzi
John Niven
Einaudi
€ 17,50


  Romanzo distopico caustico e provocatorio ambientato nel 2026, in cui il protagonista Frank Bill vuole sfruttare gli ultimi mesi di vita che il cancro gli ha lasciato per eliminare le cinque persone della sua personalissima "lista degli stronzi". In testa a questa lista c'è l'ex presidente degli Stati Uniti d'America Donald J. Trump...
Le cinque donne. La storia vera delle vittime di Jack lo Squartatore
Hallie Rubenhold
Neri Pozza
€ 19,00


 E' la storia documentata delle cinque donne uccise a Londra nel 1887 da Jack lo Squartatore. L'intento dell'autrice è quello di ridare dignità alle vittime, sgomberando il campo da tutte le illazioni e i luoghi comuni che le hanno accompagnate fino ad oggi, e togliendo loro il marchio di prostitute che i valori vittoriani gli hanno dato. 

Clean. Tabula rasa
Glenn Cooper
Nord
€ 20,00


  Nel tentativo di sconfiggere definitivamente l'Alzheimer, il dottor Steadman provoca una catastrofe globale. Un virus sconosciuto e altamente infettivo si diffonde in tutto il mondo, causando la perdita di memoria in miliardi di persone. Adesso uomini e donne agiscono solo secondo gli istinti primordiali, e l'unica legge esistente è ormai quella del più forte. Il dottor Jamie Abbott pensa di poter rimediare all'errorre commesso da Steadman, ma per farlo deve raggiungere Indianapolis, distante 1500 miglia, dove si trova la sua collega Mandy Alexander, in possesso delle conoscenze e degli strumenti adatti. Soltanto unendo le forze i due potranno sperare di impedire che la nostra civiltà diventi una tabula rasa...
La figlia ideale
Almudena Grandes
Guanda
€ 20,00


  Il nuovo romanzo di Almudena Grandes, forse la più importante scrittrice spagnola contemporanea, è ambientato negli anni '50 del secolo scorso. Nel 1954, dopo la laurea, Germàn Velazquez Martìn, che aveva lasciato la Spagna appena prima della caduta della Repubblica grazie all'aiuto del padre, illustre psichiatra, decide di lasciare la Svizzera e di tornare a Madrid, accettando un posto nello stesso manicomio femminile dove è ospitata la più enigmatica delle pazienti del padre, Aurora. La sua grave forma di paranoia l'aveva portata ad uccidere la figlia, ed ora passa le sue giornate a fabbricare pupazzi di stoffa. L'intento di Germàn è quello di scardinare quella mente tanto intricata, e per farlo chiede l'aiuto di Maria, un'infermiera ausiliaria nei confronti della quale Aurora sembra avere una considerazione particolare. Tra Germàn e Maria nascerà poco a poco un sentimento fragile e puro, che per sopravvivere dovrà sottrarsi alle ombre del passato di entrambi.